Cari colleghi e lettori appassionati di pagamenti digitali, il panorama globale delle transazioni è in costante evoluzione, e un recente studio getta luce su uno dei trend più disruptive: la rapida diffusione dei pagamenti istantanei Account-to-Account (A2A). Secondo il Global Payments Report 2025 pubblicato da Worldpay, questi sistemi stanno ridefinendo le abitudini di pagamento a livello mondiale.

Il report evidenzia come i pagamenti diretti da conto a conto, facilitati da infrastrutture moderne e spesso promossi dalle Banche Centrali, stiano guadagnando terreno in maniera sorprendente. 

Pensiamo all'India, dove il sistema UPI (Unified Payments Interface) ha ridotto drasticamente la quota del contante nelle transazioni fisiche, portandola dal 78% nel 2016 a un mero 15% nel 2024. 

Oggi, UPI gestisce il 54% delle vendite nei punti vendita fisici e il 64% degli acquisti online nel Paese. 

Un esempio altrettanto potente arriva dal Brasile, dove Pix, il sistema istantaneo lanciato dalla Banca Centrale nel 2020, è già utilizzato da tre cittadini su quattro e si prevede supererà le carte bancarie in valore complessivo di transazioni nel 2024. 

Trend simili si osservano in Polonia con BLIK e in Thailandia con PromptPay.

Questi sistemi non solo offrono la comodità di transazioni quasi in tempo reale, 

ma stanno anche giocando un ruolo cruciale nell'inclusione finanziaria, offrendo accesso ai servizi digitali a fasce di popolazione precedentemente escluse. 

Anche in Europa, il Regolamento (UE) 2024/886, in vigore dal 9 gennaio 2025, rende i bonifici istantanei più accessibili all'interno dell'Unione Europea4. Tuttavia, la loro natura irreversibile pone nuove sfide.

L'ascesa dell'A2A rappresenta una sfida e un'opportunità per tutti gli attori del settore dei pagamenti. Le aziende e gli esercenti devono iniziare a considerare come integrare queste nuove modalità nei propri flussi di incasso per rimanere competitivi e soddisfare le aspettative dei consumatori.

Questo trend, evidenziato dal report Worldpay, conferma che il futuro dei pagamenti sarà sempre più veloce, diretto e integrato.